I colori sono una questione di buste

Oggi ho imparato che… la relatività è un concetto spiegabile semplicemente trovandosi davanti alla casella della posta. 

Ho sempre pensato che il verde e l’arancione fossero colori stupendi. Ho borse e scarpe meravigliose di questi due colori. E collane. Cinture. Foulard e pashmina. Verdi o arancioni. Stupendi, davvero. 

Se invece parliamo di buste verdi (multe) o buste arancioni (computo contributivo pensionistico), ecco in questo caso il verde e l’arancione proprio non mi piacciono. Trovo che siano colori odiosi. Davvero.

Sono certa che il 1 aprile 2039, quando andrò in pensione a 68 anni, avrò smesso di prendere multe per aver parcheggiato sulle righe gialle. Ne sono certa. E il verde e l’arancione torneranno a piacermi. Davvero.

Donne con un unico pensiero fisso

Se una sera per caso, mentre aspetti una tua amica nel parcheggio del ristorante dove vi siete date appuntamento, noti uno splendido cinquantacinquenne seduto sul sedile del passeggero di un SUV Mercedes con la portiera aperta mentre parla con una tizia fighissima in piedi davanti a lui; se lui assomiglia in modo imbarazzante ad uno degli attori di Sex a d the City terza serie e lei ha un fisico da urlo, la prima cosa che penserai è che lei… ha proprio delle belle scarpe.