[uomini in uniforme che fanno squadra]

Un giorno per caso mentre sei in metropolitana, stai andando ad un convegno e combatti per non crollare sotto il peso di una notte insonne, seduta accanto a due bimbiminkia alle prese con le prove per gli esami di Maturità, dopo averne sentito i discorsi surreali per 11 fermate (undici?!), realizzerai che Leopardi sarà pure stato uno sfigato, ma almeno lui è riuscito a mettere in versi il disagio domenicale senza usare neanche una volta le parole “Divano” ”Wifi” e ‘ca@@o-fi@a’ . 

E ti chiederai: tra 150 anni i loro bisnipoti cosa studieranno, Emiskilla?

Un giorno per caso mentre sei ad un convegno in centro e combatti per non crollare sotto il peso di una notte insonne, guardandoti intorno e notando che gli uomini sono tutto in abito blu e scarpa stringata nera comprenderai finalmente il motivo per cui il mondo del lavoro proporrà sempre modelli maschili e  le donne manager malgrado tutti i proclami e gli sforzi non riusciranno  mai a fare squadra: perché questo implicherebbe indossare tutte lo stesso vestito e le stesse scarpe contemporaneamente. E non si può. No. Proprio non si può.

[Appunti pericolosi]

Un giorno per caso ti svegli all’alba, ti lavi ti vesti ed esci di corsa per andare in ufficio, e mentre sei al bar per un caffè d’emergenza perché hai talmente tanto sonno che rischi di non arrivare nemmeno all’autostrada, origliando parte della conversazione della coppia che ha ordinato il caffè al banco prima di te e che discute delle figure fatte da lui al 5o chupito, la sera prima ad una festa di amici, realizzerai che gli uomini (intesi come quelli che fanno pipì in piedi) dopo secoli di storia non hanno ancora imparato due regole fondamentali di sopravvivenza:
1. Una donna che non dice nulla, osserva. E prende appunti per farti il culo.
2. Parlare con una donna incaxxata è come essere in tribunale. Tutto ciò che dirai potrà essere usato contro di te.
E se non l’hanno capito da soli, se la meritano proprio la graticola. Certo che se la meritano.

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Il ginocchino sul trenino

Una sera per caso ad un aperitivo tra amiche, dopo venti minuti di lamentele sui ritardi dei treni causati dal maltempo, alla domanda legittima ‘ma perché non vi munite di auto e cominciate a muovervi lungo le arterie autostradali come me e la smettete di lamentarvi dei ritardi di Trenord e Trenitalia?’, scoprirai che il treno nonostante tutto garantisce il successo di alcune tecniche di cuccaggio collaudate e vincenti alle quali alcune delle presenti non vogliono proprio rinunciare.
È il caso del ‘ginocchino’, ossia lo sfioramento inavvertito delle ginocchia tra occupanti del vagone a dimensioni ridotte di Trenord. Pare non vi sia nulla di più sexy che lasciarsi sfiorare le ginocchia durante un accavallamento seguito da sorrisi e scuse finto imbarazzate sottolineando che ‘su questi treni non c’è proprio spazio vitale’ .
Se lui apre le gambe e lei le accavalla nello spazio in mezzo è fatta: tempo due fermate e scatta l’appuntamento per la mattina seguente. E da lì in poi, il resto è storia!

 

Foto gentilmente concesse da: Cassandra Armani – Copyright

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[Cento di questi uccelli]

Se una sera x caso ad una festa surreale una delle presenti ti informa che il suo amante quel pomeriggio le ha regalato un Dodo a forma di passerotto perché sono 3 anni esatti che sono iscritti a Twitter e che si amano tanto tanto, meglio trattenersi dal dirle ‘Complitwitter, cento di questi uccelli’. Non farebbe un bell’effetto.

Se una sera x caso ad una festa surreale ti presentano un tizio che, tra le 200 cose noiose che ti racconta, si definisce “Single per scelta”, realizzerai per quanto ti riguarda quella frase in bocca a lui ha la stessa credibilità di “pelato per scelta”. E guarda caso lui è entrambe le cose: single e pelato. Sulla ‘scelta’, ecco, meglio soprassedere.

Se una sera x caso ad una festa surreale senti uno dei presenti, quello più sopra le righe, fastidioso e irrimediabilmente ubriaco dire alla moglie ‘Cara, io sto con te perchè mi accontento!’, osservando la reazione compassata della donna e lo sguardo che lancerà qualche minuto dopo ad uno dei presenti, realizzerai che lei invece non si accontenta affatto ed è per questo che sta anche con un altro. E dentro di te le farai un applauso.

Se una sera x caso ad una festa surreale ti guardi intorno e non ti viene da dire nemmeno una parola, realizzerai che puoi solo sperare che la gente continui a pensare che quando stai zitta è perché non hai nulla da dire e NON perché le cose che vorresti dire sarebbero infinite.

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