Oggi ho imparato che…I tempi cambiano e quello che ieri ci faceva sorridere con aria di sufficienza quando lo si vedeva usare dai ragazzini in spiaggia e dai turisti a Venezia, oggi è entrato di prepotenza nella nostra maxibag di paglia da mare e nella nostra vita, più utile e temuto del Grillo Parlante.
È il selfie stick, acquistato alla bancarella del mercato vicino alla spiaggia e già diventato uno di quei
‘Ma come ho fatto senza?’
Infatti dopo essermi fatta un selfie in spiaggia e aver visto l’impietoso risultato di 12 gg di mangiate come se non ci fosse un domani, ho subito fatto quello che tutti quelli come me farebbero con i sensi di colpa a manetta e una maratona a squadre da preparare per il 2 ottobre:
– Nascondere la foto al mondo
– Giurare di iniziare la dieta di ‘Remise en forme’ appena rientrata a casa
– Giurare di ricominciare a correre tutti i giorni appena ritornata a casa
– Comprare un pacchetto da 10 sedute di ginnastica dimagrante con fanghi e massaggi direttamente con l’App di Groupon.
– Decidere di iscriversi ad un corso di Acqua Walking nella piscina del paese vicino e di andarci almeno due volte la settimana.
Il tutto direttamente in spiaggia, sotto l’ombrellone, con il selfie stick appoggiato sul lettino.
(Naturalmente appena arrivata a casa, con il selfie stick ancora nella maxibag di paglia ho subito prenotato l’ultima cena nel mio ristorante preferito, prima della dieta ferrea)