Un giorno per caso mentre sei in viaggio sulla A4, stai andando in ufficio, sei in anticipo e decidi di andare con calma, realizzerai che la decisione di metterti nella seconda corsia dietro un camion che trasporta ghiaia può non essere tra le migliori del mondo, quasi come mettersi dietro una macchina guidata da un uomo col cappello in una giornata di pioggia. Solo che gli uomini col cappello non lanciano a tradimento gragnaiuole di sassetti sul parabrezza della tua Supercar ogni volta che frenano.
Mese: aprile 2015
[Chi ha bisogno dei sogni?]
[oggi ho imparato che] Se un giorno per caso leggendo l’introduzione del libro ‘101 cose da fare almeno una volta nella vita a Milano’ scopri che è tipico dei milanesi innamorati di Milano lasciare che gli altri ne parlino male così da potersela vivere in santa pace, ti sentirai più sollevata ripensando a quel sogno che ti aveva fatto rimanere tanto male, in cui il tuo fidanzato immaginario ti informava con gioia che la sua compagna ufficiale ti riteneva una ‘donna insignificante e di poco conto’.
[Siamo tutti un po’ supereroi]
Se sera per caso, leggendo una rivista pseudoscientifica, scopri che uno studio americano ha dimostrato che se una persona prima di un appuntamento importante assume per due minuti la posa di un supereroe, si sentirà più sicura di sé, le persone la tratteranno con più rispetto e quell’appuntamento andrà molto bene, la prima cosa che ti verrà in mente sarà che devi assolutamente trovare un supereroe con una posa accettabile da assumere nei momenti peggiori: nel corridoio di un ospedale prima di una visita, su una metropolitana milanese prima di un appuntamento di lavoro, sul marciapiede davanti al ristorante prima di un incontro galante. Così, per ogni evenienza.
Realizzerai inoltre che WonderWoman è il supereroe meno peggio tra quelli che conosci e che hai passato in rassegna ad avere una posa che non ti faccia sentire una mentecatta e che potresti imitare per due minuti per aumentare la fiducia in te stessa.
Del resto Mafalda non può essere considerata un vero supereroe, giusto?
[Le domande inevitabili]
Una sera per caso mentre sei davanti alla tv e non sai decidere cosa guardare, facendo zapping da un canale all’altro, ti può capitare di imbatterti nel punto ora pubblicitario con la più alta concentrazione di spot surreali e ti sorgeranno spontanee un po’ di domande: