Un giorno per caso ti svegli , guardi fuori dalla finestra e, visto che non piove, puoi decidere di andare a fare una tapasciata, a Palazzago, su e giù per i colli della Valle San Martino, con la tua amica, sperando che il tempo tenga e non cominci a piovere “che Dio la manda”, ma soprattutto che il percorso sia davvero su strada e non nei boschi o sulle mulattiere come invece ti è capitato più di una volta.
E dopo aver acquistato il famigerato tagliando di iscrizione “con riconoscimento” (quello che per 4 euro ti darà diritto a ricevere il pacco gara al termine del percorso), litigato col cordino in spago nel legartelo al collo il meno svoltazzante possibile per non sembrare Zorro, potrai rimanere incastrata dietro a un gruppetto di podisti capaci di trasformare i tuoi primi 16 minuti di corsa nel momento più surreale della giornata.
Infatti realizzerai che se il 90% delle persone prende le decisioni più importanti della vita mentre è sotto la doccia, il 5% mentre guida, il 3% mentre cammina per la strada e il restante 2% mentre chiacchiera con un amico davanti a una tazzina di caffè, c’è sicuramente quella percentuale statisticamente non significativa (come te medesima) che la prenderà sicuramente mentre corre, la domenica mattina, durante una tapasciata bergamasca la decisione della vita: evitare come la peste quelli che fanno da tappo per 16 minuti (sedici) esatti passando in rassegna le caratteristiche di tutti i frigoriferi a colonna 4 porte con doppio motore e ventola di raffreddamento prodotti in Italia e all’estero nei primi due chilometri della TUA tapasciata bergamasca. Soprattutto se loro chiacchierano amabilmente e tu hai già il cuore che ti schizza fuori dalle orecchie per colpa di una salitina bastarda e scivolosa funestata da cinque centimetri di fango.
E dopo essere riuscita a superarli e a staccarli, passerai tutto il resto della corsa guardandoti le spalle per cercare di non farti raggiungere dal famigerato Gruppo Frigo!
Un giorno per caso ti svegli , guardi fuori dalla finestra e, visto che non piove, puoi decidere di andare a fare la tapasciata di Palazzago su e giù per i colli della Valle San Martino con la tua amica e mentre corri e saluti a destra e a manca puoi realizzare che le persone delle tapasciate si dividono in:
– mamme dell’asilo
– papà dell’asilo
– papà del basket
– gente del paesello
– gente con la maglia strana
– gente strana
– gente con l’ombrello
– gente mezza nuda
– gente coperta che sembra al Polo Nord
– gente lenta
– gente veloce
– gente che non conosce l’uso del deodorante
– gente che… chissenefrega se non conosce l’uso del deodorante.
Un giorno per caso ti svegli , guardi fuori dalla finestra e, visto che non piove, puoi decidere di andare a fare la tapasciata di Palazzago, su e giù per i colli della Valle San Martino, con la tua amica e alla fine della corsa puoi realizzare che è proprio vero che quando corri i pensieri non si controllano…
Ma per fortuna alla fine c’è un fantastico Pinot Grigio!
