Non si sa mai

[oggi ho imparato che] Un giorno per caso, mentre stai facendo i bagagli per tornare a casa dopo una settimana di ferie sulla riviera romagnola, rimettendo tutti i vestiti che non hai messo e tutte le scarpe che non hai messo nelle borse, realizzerai che tu fai parte di quella categoria di donne che non preparano la valigia, ma preparano il “Non si sa mai”. E sorriderai. 
  

Il gelato al Puffo non è alcolico!

[Oggi ho imparato che] Non importa chi è, cosa fa o da dove viene. In gelateria, al Nuovo Fiore di Riccione o all’Officina del Gusto di Misano Adriatico, dopo una lunga e attenta riflessione, la persona in fila davanti a te sceglierà sempre gli stessi gusti. Ma se sono le 22.00, piove che Dio la manda e davanti a te c’è un uomo che, dopo aver soppesato Fragola, Tiramisù, Nutella e Crema, chiede alla conista: ‘Di cosa sa il Puffo? Di anice?’, tu capirai senza ‘ma’ e senza ‘se’ che se potesse, invece del cono, si farebbe una bella sambuca con la mosca.

  

Ferragosto, quando arriva, arriva!

[Oggi ho imparato che]   
Puoi anche ridere e scherzare, ma da oggi (Ferragosto) sarà tutto un:

– quelli che ‘abbiamo svalicato’

– quelli che ‘anche quest’anno sono volate’

– quelli che ‘ci vorrebbe una settimana ancora’

– quelli che ‘le città cominceranno a riempirsi’

– quelli che ‘non ho nessuna voglia di partire’

– quelli che ‘dobbiamo decidere a che ora partire per non trovare traffico’

– quelli che ‘bello il mare, ma dopo un po’ stanca’

– quelli che ‘io al mare ci potrei anche vivere’

– quelli che ‘le giornate sono sempre più corte’

– quelli che ‘quest’anno non abbiamo avuto neanche un ponte decente’

– quelli che ‘è un attimo che arriva il Natale’

Perché quando arriva il Natale, arriva! 

Come Ferragosto, del resto! 

Allucinazioni da corsa?

[Oggi ho imparato che] il popolo dei gonnellini da corsa che transitano sul lungomare di Riccione è nettamente in aumento rispetto a 5 anni quando tu eri l’unica. Lo dimostrano i gonnellini incrociati questa mattina mentre andavi da Misano a Riccione e ritorno con Africa Workouts nelle orecchie, l’audiocoach che ti fa compagnia e che ti spinge a non mollare. A giudicare dalle braccia piene di fili, nessuna di loro era una tennista. E sei quasi sicura che, nonostante la stanchezza e il calo di zuccheri che ti ha fatto letteralmente strisciare negli ultimi metri di allenamento, non fossero nemmeno delle allucinazioni. Forse. 

Salviamo il Mignolo abbandonato! 

[oggi ho imparato che] Sul lungomare che da Misano porta a Riccione una sera puoi scoprire che ci sono alcune cause che vanno sposate senza ma e senza se e portate all’attenzione del mondo intero: come ad esempio la lotta contro l’abbandono dei mignoli fuori dai sandali tacco 10 con la zeppa. 

Certi delitti vanno perseguiti duramente: ‘Salviamo il mignolo!’ 

Che ne dite se facciamo partire una campagna virale di sensibilizzazione come l’Ice Bucket Challenge dell’anno scorso?  

 

 Basta un caffé, davvero! 

[oggi ho imparato che] Una mattina per caso mentre sei in ferie e corri sul lungomare che da Riccione porta a Misano, stai sudando da 30 minuti e non vedi l’ora di tornare in albergo per fare colazione, puoi incrociare due coppie di Testimoni di Geova a distanza di 100 metri l’una dall’altra che ti guardano e ti si parano davanti per darti l’opuscolo della Torre di Guardia. E declinando gentilmente l’invito a dialogare della prima coppia e schivando con un balzo sorpreso e un’occhiata arcigna la seconda, realizzerai che devi proprio essere una runner lenta, (ma lenta lenta lenta) se con il nugolo di runner che corrono su quella stessa strada quei quattro hanno deciso di fermare solo te (e solo te). 

E la domanda che ti attanaglierà nella mezz’ora successiva sarà: ma sono davvero così lenta quando corro che sembra che stia camminando o la mia faccia è così stravolta che sembra che da un momento all’altro possa schiattare e i Testimoni di Geova preoccupati per i miei ultimi istanti di vita vogliono farmi incontrare Dio? 

Per fortuna un caffé rimette ogni cosa al posto giusto.  

 

Mischiotti uribbili! 

[oggi ho imparato che]Se un giorno per caso parlando con un’amica scopri che questo è l’anno del fiorato, e quello stesso giorno parlando con un’altra amica scopri che questo è anche l’anno del rigato, non ti stupire se la tua vicina di ombrellone per venire in spiaggia indossa una maglia a righe e una gonnellona a fiori che ti fanno venire i capelli dritti: forse ha sentito entrambe le tue amiche! 

Ma chi glielo dice che loro intendevano fiori con fiori e righe con righe?